venerdì 10 ottobre 2014

Le bugie hanno le gambe corte e i...baffi lunghi!

La mamma me lo diceva sempre: chi racconta le bugie deve avere ottima memoria, grande intelligenza e non deve lasciare tracce! Purtroppo oggi le tracce ci sono, tracce che consentono di smascherare in tempo reale una bugia colossale apparsa stamane sui giornali e che ha cercato di essere occultata sotto l'ombra di lunghi, lunghi baffi. L'oggetto: il nuovo incarico, solo l'ennesimo, che l'attuale amministrazione comunale di Pescara, targata Pd, andrà a elargire per i prossimi cinque anni, ovvero il 'consulente per la sicurezza stradale', un omino (le mie doti di preveggenza mi permettono di dire che sarà uomo), che dovrà distribuire consigli, suggerimenti e dovrà pensare tanto per garantire la sicurezza sulle strade cittadine. Un incarico che nasce da lontano, dal 2004, dal solito progettino, inutile e dispendioso, concepito dall'allora governo Pd-faraone, per fare relazioni su carta per migliorare la viabilità a Pescara. Un progetto che poi (e posso dirlo perché è passato anche tra le mie mani durante il governo Albore Mascia, in quanto responsabile della comunicazione) consisteva nella redazione del solito giornalino di 4 facciate, con tante foto colorate e zero sostanza, a uso e consumo interno, senza alcun report o informazione sulla sua distribuzione e sulla sua utilità, progetto che l'amministrazione Albore Mascia ha giustamente archiviato come inutile. Meglio spendere quelle somme per opere utili, solide e capaci, veramente, di garantire la sicurezza dei cittadini sulle strade. Ma gli uffici sono stati più furbi: hanno messo da parte quel tesoretto, senza dire nulla al sindaco Albore Mascia e all'assessore al traffico Fiorilli, e oggi lo hanno ritirato fuori per rilanciarlo con gli stessi nomi e personaggi di 10 anni fa. Ma veniamo alla bugia sotto l'ombra dei lunghi baffi: sostiene oggi l'amministrazione Pd sui giornali che l'incarico non rappresenterà una spesa per il Comune visto che si paga con finanziamento regionale...bugia!!! Lo dice la delibera: per il progetto il Comune ha dovuto contribuire con la somma di 36mila euro (guarda caso netti netti quelli che percepirà il consulente) tramite l'accensione di un mutuo, mutuo acceso dal Comune, non dalla Regione. Dunque quell'incarico rappresenterà un costo che peserà sulle tasche dei pescaresi, gli stessi che si sono visti alzare le tasse al massimo perché c'era un 'buco di bilancio da coprire', si...oggi sappiamo anche di cosa si trattava! Poi la seconda bugia: il Comune, si legge sempre in delibera, 'è costretto a ricorrere alla consulenza esterna non avendo, tra le proprie professionalità interne, una persona adeguata a tale compito'...Bugia! Nell'ufficio mobilità c'è un tale dipendente, Stefano Di Re, assunto ai tempi del faraone e dell'assessore alla Mobilità Mancini proprio per occuparsi della sicurezza stradale, ed è sempre rimasto lì, alla sua scrivania, ergo quel compito in delibera può benissimo svolgerlo lui evitando lo sperpero di 36 mila euro più oneri previdenziali e contributivi, per un totale di 45mila euro. Ebbene sì, l'ombra dei lunghi baffi non ha permesso di coprire l'ennesima bugia, e ne ha smascherata un'altra più grande: al Comune di Pescara non c'è alcun buco di bilancio, ci sono solo bocche che attendono di essere rifocillate!
     
Stralcio della delibera:


Rilevato che:
-tra le somme a disposizione del quadro economico progettuale è stata prevista la voce “Creazione di centri di monitoraggio e gestione” per € 167.000,00 di cui € 131.000,00 a carico della Regione Abruzzo ed € 36.000,00 a carico del mutuo contratto dal Comune;



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